L’ECONOMIA ITALIANA PUNTA SUL TURISMO ENOGASTRONOMICO

Forte crescita per le imprese alberghiere ed enogastronomiche del Bel Paese

In Italia si sta assistendo ad aumento del flusso turistico dell’1,4% rispetto al 2017, raggiungendo ben 426 milioni di visitatori. Questa forte crescita non può che avere una conseguenza positiva sull’economia nazionale, in particolar modo sul valore delle imprese alberghiere ed enogastronomiche. A testimonianza di ciò, interviene General Cessioni, una delle principali imprese di intermediazione aziendali, dichiarando un aumento notevole degli investimenti nelle imprese di piccole e medie dimensioni inserite in ambito turistico e gastronomico. Secondo le recenti ricerche, la crescita di questi due settori, infatti, cammina di pari passo, considerando che ad attrarre maggiormente il turista, in particolar modo quello straniero, sono i prodotti locali e la cucina tradizionale italiana, simbolo per eccellenza del territorio nazionale. Secondo Confesercenti, la crescita riguarda soprattutto il Nord Ovest e il Centro Italia (con aumento del +2,3% nel primo caso e del +2,5% nel secondo), con risultati particolarmente soddisfacenti per la Toscana, la Lombardia, l’Umbria e il Veneto. Secondo le previsioni di Agriturismo.it, il prossimo anno il flusso turistico enogastronomico dovrebbe fruttare circa 10 milioni di euro. Non solo, quindi, si assiste ad una situazione economica fiorente, ma si prevede addirittura una crescita non indifferente anche negli anni che seguono. Una buona notizia per i numerosi investitori che sono stati in grado di captare il forte potenziale di una delle pietre miliari dell’economia italiana.

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